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Consiglio di Amministrazione
Come ogni mese di dicembre ci apprestiamo a fare una valutazione dell’anno appena trascorso, su cui basarsi per i buoni propositi di quello nuovo.
Il 2025 ha visto l’ingresso di molte persone nella grande squadra ChiantiBanca: vogliamo dare il benvenuto agli undici dipendenti che sono entrati a far parte dell’organico aziendale e ai 1.270 soci che sono entrati nella compagine sociale, portando quest’ultima a contare oltre 34.200 unità, a testimonianza della solidità della fiducia reciproca. Sul totale dei soci, oltre 3.300 (circa il 10%) sono under 35; tale risultato sottolinea l’attenzione della banca ai giovani ed ai loro interessi, con importanti iniziative dedicate che potete approfondire nel successivo articolo. Per noi l’attenzione ai giovani, che rappresentano il futuro, è molto importante, anche in sinergia con coloro che invece hanno maturato una maggiore esperienza, perché, come dice un proverbio africano, “il giovane cammina più veloce dell'anziano, ma l'anziano conosce la strada.”
Il 2025 ha registrato una crescita delle varie componenti della raccolta: quella diretta è aumentata di 26,7 milioni rispetto al 31/12/2024 (+0,9%), mentre quella indiretta di 187 milioni (+14,4%), di cui 132 milioni di incremento di raccolta gestita, per un totale di oltre 200 milioni di incremento della raccolta globale, a testimonianza della fiducia che ChiantiBanca riscuote sui propri territori di riferimento. Anche gli impieghi hanno riscontrato una dinamica positiva: le nuove erogazioni di mutui hanno raggiunto la quota di 283 milioni, con prospettive di attestarsi intorno ai 350 milioni a fine anno. Ulteriori crescite sono state registrate nel comparto assicurativo (ramo danni a 4,8 milioni), nel credito al consumo (18,5 milioni) e nella cessione del quinto (3,7 milioni). L’aumento di patrimonializzazione è ben rappresentato dal CET1 ratio, che ha raggiunto il livello di 23,6% al 30/09/2025 (con un significativo incremento rispetto al 20,4% del 31/12/2024).
Come ogni anno l’attenzione al territorio è stata il faro che ha guidato la rotta da seguire: le sponsorizzazioni al 30/11/2025 hanno raggiunto l’importo di 920.000 €, di cui hanno beneficiato 192 enti o associazioni operanti a livello sportivo, sociale e culturale. A questi si aggiungono i contributi liberali per quasi 480.000 € (al 30/11/2025) su complessive 188 pratiche, e i rimborsi della mutua, che si attestano a quasi 890.000 € (al 30/09/2025). La mutua continua a rappresentare un valore aggiunto importante, come testimoniato dall’aumento della compagine sociale (+1.438 unità), che supera quota 20.000 (con oltre 23.000 assistiti, poiché rientrano anche i figli minori degli associati), di cui 582 under 35.
E dopo aver brevemente ripercorso il 2025 esponendo alcuni dati significativi, ci apprestiamo al 2026 con alcuni buoni propositi: essere una banca sempre attenta alle esigenze del territorio in cui opera, mantenere la vicinanza a soci e clienti e rafforzarne il legame di fiducia reciproca, sviluppare le iniziative per i giovani soci che rappresentano il futuro della nostra banca, mantenere un organico preparato e motivato operante in un clima positivo e collaborativo, sostenere il territorio attraverso l’erogazione del credito ed il contributo a realtà operanti nello stesso a livello sportivo, sociale e culturale, favorire le relazioni per contribuire allo sviluppo del tessuto produttivo e sociale delle comunità.
Il 2025, appena analizzato da un punto di vista strettamente bancario, è stato l’anno di un ben più importante cambiamento secondo una prospettiva più ampia, che coinvolge tutti i cristiani; in attesa di un discorso ufficiale sul Natale di Papa Leone XIV, vogliamo porgervi i nostri migliori auguri per le imminenti festività attraverso le parole di Papa Francesco: “Il Natale è la sorpresa di un Dio bambino, di un Dio povero, di un Dio debole, di un Dio che abbandona la sua grandezza per farsi vicino a ognuno di noi”.
