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Pallamano sugli scudi nel Chianti: si è chiuso domenica 10 maggio il sipario di una magnifica stagione per il ChiantiBanca Tavarnelle che nell'ultima di campionato ha battuto il Faenza.
Un secondo posto in classifica che è l'orgoglio di tutto il gruppo guidato da coach Pelacchi e di tutta la dirigenza; se infatti si pensa all'obiettivo salvezza messo in conto all'inizio di stagione, arrivare prima del Modena, del Rubiera e del Follonica che avevano addirittura ambizioni per la promozione in serie A, il risultato ottenuto è davvero esaltante.
La partita col Faenza è apparsa subito molto difficile; i romagnoli, ormai già condannati alla retrocessione, volevano salutare il pubblico con un successo che avrebbe aperto un minimo spiraglio alla programmazione della prossima stagione.
Il Tavarnelle è partito un po' al rallentatore e subisce le azioni veloci e penetranti dei padroni di casa. A metà del primo tempo è sotto di 6 lunghezze e questo gap rimane fino al fischio della sirena (17-11).
Nella seconda frazione i biancoverdi acquistano sicurezza e dimostrano ancora una volta di essere davvero una squadra compatta: un parziale di 3-0 riaggiusta subito il punteggio e la musica cambia.
I faentini non demordono con Folli e Alpi ancora protagonisti e il tabellone fino al 49' indica il loro vantaggio anche se di una sola rete (25-24). Sono gli ultimi 10' minuti che segnano la svolta: in 4 minuti il Tavarnelle impone un parziale di 4-0 dopo il quale il Faenza non sa più riprendersi.
L'incontro termina sul 28-30 ben meritato dai chiantigiani che, pur con una formazione rimaneggiata, chiudono alla grande e sicuramente da protagonisti questo campionato di serie A2.
Giù il sipario quindi, per una stagione in cui la squadra di pallamano tavarnellina ha fatto onore anche a ChiantiBanca, che per il primo anno era parte integrante del nome della squadra.