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Una banca regionale, che operi sulla Toscana sia dal punto di vista, strategico, industriale, bancario e commerciale, ma anche a sostegno delle tantissime eccellenze (associative, culturali, tradizionali) che solo la nostra regione riesce a mettere in vetrina.
ChiantiBanca, che dall’1 luglio ha ufficialmente incorporato anche Banca di Pistoia e Bcc di Prato, implementando un altro step nel suo progetto di banca regionale, opera da tempo in questa ottica.
Fa quindi parte di questo percorso il convinto sostegno a una manifestazione come il Gelato Festival di Firenze, che peraltro si svolge in una delle “terrazze” più belle, quel piazzale Michelangelo che tutto il mondo ci invidia.
Una manifestazione che rappresenta, per una città come Firenze (sui cui ChiantiBanca opera da anni), un grande volano in termini culturali, turistici, di immagine.
Sostenere le eccellenze, nelle piccole realtà come nelle grandi città: potrebbe essere lungo l’elenco di quanto fatto anche negli ultimi mesi da ChiantiBanca in tantissimi “angoli” della nostra regione.
Rimanendo però su Firenze, come non ricordare il sostegno a “Michelangiolesca”, o la partecipazione ai “Fochi” di San Giovanni del 24 giugno scorso. Che ha permesso di finanziare una parte del portentoso spettacolo della notte “per eccellenza” di Firenze.
Una partecipazione effettuata peraltro con un nuovo strumento che ChiantiBanca, grazie alla sua Fondazione, ha messo in campo negli ultimi mesi, in partnership con il maggior operatore italiano nel settore della raccolta crowdfunding “reward based” (con le ricompense), ovvero Eppela.com.
Una raccolta sulla rete che ha dato buonissimi frutti, con gli obiettivi iniziali ampiamente raggiunti e superati: tanto che sono già molti i progetti allo studio per i mesi a venire in questo ambito tutto da percorrere.
“Per una regione come la Toscana – sono le parole del direttore generale di ChiantiBanca, Andrea Bianchi – la cultura e il turismo rappresentano anche una leva economica importante, sotto il profilo dell’occupazione e del Pil: una banca radicata e territoriale come ChiantiBanca è naturalmente interessata a sostenere questi aspetti”.